Loro sono i figli del vento…. corrono veloci tra la terra e il cielo…. volano leggeri e arrivano dritti nel centro del cuore di chi li osserva, dove occupano un posto che non lasceranno mai più….
Il Galgo spagnolo, utilizzato per la caccia alla lepre, è considerato uno strumento di lavoro da sfruttare il più possibile e da gettare quando non serve più. Allevati senza nessun controllo, cresciuti in condizioni pietose, maltrattati e sottoposti ad allenamenti durissimi, quando non servono più vengono eliminati in nome di un’orribile tradizione che ancora oggi esiste: abbandonati con le gambe spezzate, impiccati, gettati vivi nei pozzi, bruciati vivi o portati in perrera dove, per legge, possono essere soppressi dopo pochi giorni.
Volontari e associazioni si impegnano a salvare queste creature dalla strada e dalle perreras, curandoli nel corpo e nell’anima e trovando loro adozione.
AIUTACI ANCHE TU!

Il 1 febbraio segna la fine della stagione della caccia e l’inizio del calvario per i galgos. Per loro arriva un destino ben peggiore della crudele vita che già hanno sopportato.
Ogni anno in Spagna nascono milioni di galgos allevati solo per la caccia. Conducono una vita fatta di paura e crudeltà, vivono ammassati in spazi stretti e bui, a volte sotto terra, senza nessun tipo di cure e vengono fatti uscire solo per gli allenamenti o per cacciare. I metodi di allenamento sono terribili: costretti a correre legati dietro a macchine, moto o furgoni che vanno a gran velocità. …
Al termine della stagione della caccia, i galgueros si sbarazzano dei galgos che non gli servono più nei modi più orribili: impiccati agli alberi, gettati nei pozzi, lasciati a morire di fame, picchiati a morte, abbandonati, portati nelle perreras dove il loro destino è spesso e di nuovo la morte.
OGNI ANNO IN SPAGNA VENGONO ABBANDONATI OLTRE 70.000 GALGOS
Aiutateci a salvarli, offritegli la vita che meritano, loro sono esseri speciali…. e se vi chiedete perché, provate a guardarli negli occhi……
“Negli occhi di un galgo troverai l’amore più puro e il sentimento più sincero”